Il suono di “Ostinato” arriva nella verde valle casentinese e più precisamente in quello che è il suo borgo per eccellenza, Poppi dove il territorio diventa paesaggio che intreccia natura, arte e storia. Nella deliziosa terrazza del caffè letterario de “Le Stanze”, appena poco sotto il famoso Castello dei Conti Guidi, si farà “musica” con la mia nuova raccolta di poesie, si suonerà cioè una vera e propria “suite in versi”. Particolarmente felice che a introdurci in questo percorso particolare sia una giovane e attivissima donna di rara sensibilità, oltre che di spiccata capacità ativa e vivacità intellettuale, la Dott. Silvia Frunzi. Vi aspetto
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A conclusione della serata resta l’immagine di una terrazza tra i tetti colma di amici vecchi e nuovi dove sono corse vibrazioni intense aperte dall’introduzione puntuale di Silvia Frunzi. Particolarmente emozionante lo scambio con Marco Matini che, liberamente ispirato dall’ascolto estemporaneo delle mie poesie, è intervenuto con il suo hang eseguendo improvvisazioni ora calde e leggere ora martellanti e oniriche. Non pochi i momenti in cui mi sono personalmente emozionata: il suono delle mie parole si è trasposto in onde e quindi, con il pubblico, nella coralità di un mare. Sono magie che certe valli, dove storia e natura scolpiscono paesaggi intrisi di riti e animati volti, riescono ancora a regalare.